“Sul caso dell’annunciata cessazione della cartiera Reno de Medici di Villa Santa Lucia in provincia di Frosinone, ho presentato un’interrogazione urgente all’Assessora allo Sviluppo economico, Roberta Angelilli e all’Assessora all’Ambiente, Elena Palazzo per sapere quali iniziative la Regione intende adottare rapidamente per scongiurare questa chiusura che avrebbe effetti sociali devastanti. Purtroppo, rischiano il posto 163 dipendenti a causa di procedure autorizzative legate a normative ambientali. Posti di lavoro che considerando l’indotto arrivano a circa 300. Sarebbe una sciagura sociale che va evitata a ogni costo, ecco perché chiedo che la Regione intervenga subito su questa vertenza, perché non possono essere gli operai, i tecnici e gli impiegati a pagare i ritardi della burocrazia. Esprimo la mia solidarietà a tutti i dipendenti e alle loro famiglie garantendo l’impegno a fianco delle loro battaglie”. Lo ha dichiarato il Consigliere della Regione Lazio di Azione, Alessio D’Amato.
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