Per alcuni giorni, il veliero goletta della Marina Militare Italiana “Nave Italia” ha sostato presso la Banchina Caboto adiacente alla sede della Capitaneria di Porto di Gaeta.

La Fondazione Tender to Nave Italia è una Onlus fondata nel 2007 dalla Marina Militare Italiana e dallo Yacht Club Italiano, impegnata da anni contro ogni forma di pregiudizio sulle disabilità e sui disagi sociali.

Nonostante le difficoltà legate all’emergenza da COVID-19, che continua purtroppo ad imporre limitazioni nella possibilità di effettuare visite a bordo, Nave Italia continua a portare avanti progetti educativi e riabilitativi soprattutto per i giovani, sfruttando la terapia della vela, dell’avventura e dell’inserimento sociale.

Una palestra di vita che anno dopo anno, missione dopo missione, dimostra che in mare non ci sono barriere: del resto, tutti sono indispensabili a bordo e possono esserlo anche a terra.
L’obiettivo è diffondere di porto in porto questa consapevolezza toccando i cuori e le coscienze, per abbattere i muri dell’indifferenza.

Prima della partenza alla volta di Salerno, con a bordo alcuni giovani ospiti dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, il Comandante di Nave Italia, Giovanni Neri, ha incontrato il Comandante della Capitaneria di porto di Gaeta, Federico Giorgi.
Anche il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, con i propri Uffici diffusi su tutto il territorio, sostiene e supporta le campagne di Nave Italia, affinché anche via mare giunga a tutti un messaggio di speranza e solidarietà.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteFrosinone, due persone denunciate per truffa dalla polizia di Stato
Articolo successivoSabaudia. Per riprese cinematografiche, domani divieto di sosta in via Principe di Piemonte, l’8 e 9 luglio sul piazzale di Torre Paola