GAETA – Un’anziana signora è stata truffata da un 21enne, incastrato dalla polizia di Gaeta, che già in passato territorio nazionale si era reso già responsabile di truffe simili. Il giovane, originario della provincia di Napoli è stato denunciato per esercizio abusivo dell’attività di intermediazione assicurativa e truffa aggravata.

La donna di 73 anni del sud pontino, infatti, come ricostruiscono dalla Questura di Latina, dovendo rinnovare la polizza assicurativa dell’auto del figlio, era stata contattata telefonicamente da una sedicente operatrice di una nota compagnia assicurativa presso la quale il mezzo aveva un’assicurazione prossima alla scadenza. L’operatrice aveva inviato all’ignara vittima attraverso WhatsApp una lettera della società assicurativa e gli estremi di una carta postepay su cui versare la somma 336 euro quale pagamento dell’assicurazione dell’auto.

Dopo che l’anziana si era resa conto di non aver ricevuto la documentazione assicurativa ha tentato senza successo di contattare il numero di cellulare dal quale aveva ricevuto la lettera di rinnovo. Ha poi effettuato anche un ulteriore tentativo, chiamando l’utenza fissa indicata sulla lettera, scoprendo che si trattava del numero di un’agenzia investigativa che aveva ricevuto numerose chiamate simili.

Alla denuncia della donna, il commissariato di Gaeta ha avviato le indagini per accertare l’identità del 21enne responsabile della truffa.

È inoltre emerso che il giovane si era reso responsabile, su tutto il territorio nazionale, della stessa truffa in danno di numerose altre vittime che, probabilmente, senza possedere la giusta esperienza, hanno ritenuto di aver concluso dei validi contratti assicurativi ritrovandosi poi truffati. Nel frattempo infatti l’Ufficio della Polizia Postale del Nord Italia, nel frattempo, aveva già predisposto il sequestro della carta prepagata postepay sulla quale il truffatore si faceva trasferire denaro.


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