ROCCAGORGA – «Il pasticcio delle variazioni di bilancio postume!», l’affondo di Restaini e Fusco.
«Amministrazione sempre più distante dalle regole, per niente trasparente, assolutamente inerme di fronte ad atti amministrativi che osano sfidare continuamente le disposizioni di legge senza che nessuno abbia un sussulto solo a leggere alcune frasi , date sbagliate, ditte indicate nell’oggetto diverse da quelle liquidate – si legge nella nota dell’opposizione. -. Sempre più frequenti gli ormai famosi e ripetuti “ refusi” alias “orrori ”, su provvedimenti amministrativi.

Grazie ad un’attenta azione di controllo e segnalazione sia all’opinione pubblica che agli enti sovracomunali, messa a punto dall’opposizione da parte del capogruppo di F.I. Lubiana Restaini e dal capogruppo della Lega Maurizio Fusco, emerge purtroppo, in tutta la sua gravità, lo sbando di questa amministrazione che ormai si regge solo per inerzia e su accomodamenti di parte, personali e amicali, occupando spazi e “sgabelli” di ogni genere, a discapito di una comunità che sta affrontando l’emergenza sanitaria, pagando un prezzo in ermini di contagi sempre più in aumento, tanto da fare salire Roccagorga, nella terribile scala delle percentuali, tra le più alte nel rapporto contagi /abitanti della provincia di Latina. Certo i comportamenti tenuti da questa amministrazione e dal sindaco in piena emergenza e durante le limitazioni decretate dal Governo, sono lo specchio di chi irresponsabilmente crede che per governare un paese non serva competenza, non servano azioni per la tutela della fasce più aggredite dalla crisi economica e sociale, non serva una visione d’insieme , ma solo l’individualismo dell’apparire, la foto da esibire sui social, coinvolgere i bambini ed i genitori in uno scatto fotografico e pubblicizzarli nella rete, senza nessuna tutela. Organizzare azioni pubbliche per consegnare panettoni, ricordando a tutti “che sono stati acquistati non con i soldi del Comune”, organizzare l’evento della befana, è un’offesa a tutte quelle persone che per rispetto non solo dei divieti imposti , ma dell’altro , anche in questi giorni terribili sono stati distanti dagli affetti più cari. Queste azioni hanno fatto muovere persone, quando non potevano, hanno esposto bambini ed anziani a contatti ravvicinati, quando se veramente si voleva fare l’azione del dono, si poteva portare a casa di ciascuno. Intanto il centro sociale anziani ha contribuito con un proprio contributo di € 500,00 per l’acquisto dei panettoni, in religioso silenzio, spesso in anonimato come tante persone quotidianamente mettono a disposizione tempo, azioni e risorse. Ma come si può solo pensare di organizzare eventi pubblici in piena pandemia, in giorni assolutamente vietati dai DCPM? Se sono le istituzioni le prime a violare i divieti imposti è assai difficile pensare che possano essere i grado di intraprendere azioni per limitare il contagio nel nostro paese. A gravità tale si aggiunge altra gravità perché non disdegnano di opporsi ad atti amministrativi pasticciati e lesivi della regolare condotta imposta dalle norme. La penultima della serie:la Regione Lazio concede al comune un “contributo economico a sostegno delle iniziative idonee alla valorizzazione delle tradizioni natalizie con atto del 2.12.2020. Con determina n. 379 del 22.12.2020 la Responsabile degli Affari Generali, nonché ff di segretaria, assume l’impegno di spesa di € 1.650,00 a fronte di un noleggio di una sfera 3d natalizia per la manifestazioni natalizie, ad una ditta della provincia di Caserta. Peccato che la variazione di bilancio con l’iscrizione delle somme del contributo ricevuto, è stata approvata dal Consiglio Comunale solo il 30.12.2020! Con la stessa tecnica e con Determina Affari Generali n. 382 del 22.12.2020 … “visto il preventivo del 8.4.2020 di una tipografia di Aprilia “pervenuto all’ente in data 21.12.2020” ( ben 8 mesi dopo!!!) per la stampa dei buoni spesa”, è stato assunto un ulteriore impegno di spesa quando la variazione di bilancio è stata approvata dal Consiglio Comunale il 30.12.2020!
Per la violazione delle regole sugli impegni di spesa, il TUEL prescrive, in modo tassativo, salvo deroga per i lavori pubblici di somma urgenza, che gli enti locali possono effettuare spese solo se sussiste l’impegno contabile registrato sul competente programma del bilancio di previsione. Inoltre prevede che, in mancanza del rispetto di tale procedura, il rapporto obbligatorio intercorre tra il privato fornitore e il soggetto amministratore o funzionario o dipendente dell’ente che ha consentito la prestazione (art. 191, co 4, TUEL). Vedremo se qualcuno alzerà la voce per prendere le distanze e difendersi anche da tale modus operandi impunemente tollerato, e applicare il sistema sanzionatorio per comportamenti errati nella forma e nella sostanza.
Con determinazione e convinzione, resta immutato, anche nel ruolo di opposizione, il nostro impegno nei confronti della comunità e del rispetto delle regole e della correttezza amministrativa per la gestione della cosa pubblica e dei soldi pubblici, contrari da sempre al sistema ormai chiaramente delineato e costruito, da cui abbiamo preso le distanze da tempo!»


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Esperta in marketing e comunicazione, da sempre ho svolto attività di consulenza aziendale per la comunicazione on line e off line di diverse imprese. Ho coordinato numerose campagne elettorali sia a livello comunale, che regionale ed europeo, e mi occupo anche dell’organizzazione di convegni. Credo che una comunicazione on line efficace sia fondamentale per questo ho voluto iniziare questa nuova appassionante esperienza con gli amici di News-24.it