Il Team Seven a Maccarese vince il primo titolo stagionale: nella Supermarecross podio per Pulvirenti

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Che tappa la quinta e la sesta, quella finale, della Supermarecross che si è svolta in due giornate a Maccarese, sul litorale romano, sabato 25 e domenica 26 febbraio. Così, proprio sulla spiaggia della Polizia di Stato, grazie all’organizzazione del motoclub Milani, con una coltre di cielo plumbeo, si è svolta una gara maschia e agonisticamente valida. E ancora una volta i colori del Team Seven Motorsport di Latina sono saliti sul podio.
Questa è stata la quinta e sesta tappa della Supermarecross, preceduta da quella di Rosolina (Rovigo) e di Giardini Naxos (Messina). Nella categoria 125 grande protagonista alla vigilia era Alfio Pulvirenti (KTM, Seven Motorsport): al sedicenne pilota che corre per la scuderia di Latina gli bastavano pochi punti per confermare la classifica da vincitore, anche se ha dovuto lottare fino alla fine con il magiaro Noel Zanocz (KTM, Pardi Royal Pat), anche se già il verdetto di gara-1 pendeva nettamente a suo favore. E così è stato. Primo trofeo quindi in bacheca per Pulvirenti e per il team Seven. Disco rosso invece per Lorenzo Pecorilli, che a causa di un fastidio alla schiena che lo affligge da qualche giorno si è dovuto accontentare di posizioni di rincalzo. Invece strappa ancora applausi convinti Cesare Paine Diaz, il cileno del team Seven Motorsport, che prende sempre maggiore confidenza col 125, dimostrando quanto il lavoro paga rispetto ai sacrifici.
Nella categoria Minicross bene invece il giovanissimo Luca Colonnelli, che si è classificato secondo nella classifica generale, terminando con la piazza d’onore anche nelle due manche sulla sabbia di Maccarese. Dominatore della categoria è stato Nicolò Alvisi (GasGas, AMX), che nell’ultima giornata completa il campionato con un’altra doppietta, capace così di primeggiare in tutte e sei le giornate della Supermarecross.
La Mx2 è l’unica classe della Pro col titolo ancora incerto, ma Lorenzo Corti (Husqvarna, Parini) al cancelletto ha un vantaggio tale da poter procedere con una certa tranquillità, anche se guai tecnici e fisici (una spalla in disordine a fine gara) sono stati i suoi maggiori avversari. Così, l’ultima manche arride a Eros Aricò (KTM, Shine Motorsport), mentre Giovanni Meneghello (GasGas, Brogliano) deve accontentarsi del secondo posto dopo essere rimasto senza benzina negli ultimi giri di gara-2. Terzo posto di giornata per Giuseppe Zangari (KTM, Seven Motorsport), che però non riesce a raggiungere in campionato il terzo posto, appannaggio di Alessandro Sadovschi (KTM, Pardi Royal Pat).


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