Le intuizioni delle donne sono molto più vicine alla verità di quanto lo possono essere le certezze degli uomini. (Rudyard Kipling)
Hannah Arendt, autrice di opere filosofiche straordinarie come Vita activa o La banalità del male è stata una donna concreta, una moglie e un’amica premurosa una persona che amava scrivere poesie e favole. Nel 1941 lasciò l’Europa ed emigrò negli Usa, arrivando a New York. Nell’estate del 1975 si recò in Svizzera dove aveva già soggiornato in un villaggio appartato insieme al marito Heinrich Blücher.
Camilla Ravera è stata “una grande vecchia” comunista attiva, particolarmente coraggiosa e militante nel partito a Torino. Diplomata maestra collaborò con molta assiduità a L’ordine nuovo di Antonio Gramsci. Si oppose al patto Stalin -Ribbentrop e fu espulsa dal partito (fu riammessa solo nel 1954). Partecipò alla Resistenza, fu deputata nel 1948 e più tardi fu nominata senatrice a vita dal Presidente Sandro Pertini. Scrisse anche una storia del movimento femminile (e non femminista) in Italia.
Madeleine Delbrêl (1904-1964) assistente sociale francese, mistica e poetessa. È considerata, come donna coraggiosa, una delle personalità spirituali più significative del XX secolo. Una delle grandi mistiche. Ha vissuto nei sobborghi poveri di Parigi in mezzo ai comunisti militanti e secondo Carlo Maria Martini è stata una testimonianza solitaria di Dio, perché si mette alla ricerca e al servizio dei più sofferenti ed emarginati, vivendo in mezzo alla povera gente, sempre a contatto con i malati, con i disoccupati.
Maria Callas è nata il 2 dicembre 1923 a New York ed è morta a Parigi nel 1977. Di famiglia greca, nome d’arte Maria Anna Cecilia Sofia Kalos, contrazione del cognome originario Kalogeropoluos, è stata la cantante più famosa di tutti i tempi. Il teatro della Scala di Milano è stato il palcoscenico dei suoi maggiori trionfi, in diversi ruoli. È stata una dei maggiori soprani di sempre che a una grande vocalità ha unito un’eccellente capacità interpretativa.
Renata Tebaldi è nata a Pesaro, città rossiniana nel 1922 ed è morta a San Marino nel 2004. È stata considerata come una sublime “professionista” Secondo Arturo Toscanini la sua era una «voce di un angelo» per la sua ricchezza di possibilità e per quello che nell’ambiente chiamavano il suo “velluto”. Fu una splendida.
Natalia Ginzburg è nata a Palermo nel 1916 ed è morta a Roma nel 1991. Da sempre amante della scrittura, nel 1933 inviò due racconti alla rivista Solaria uno dei quali fu pubblicato nello stesso anno. Sposò nel 1938 Leone Ginzburg, intellettuale ebreo di origine russa. Nel 1963 scrisse Lessico familiare che la rese famosa e le valse il Premio Strega. Giornalista collaborò con importanti quotidiani. Svolse inoltre una intensa vita parlamentare in qualità di deputata della Sinistra Indipendente.
Rossana Rossanda è nata a Pola in Croazia nel 1924 ed è morta a Roma nel 2020. Allieva del filosofo Antonio Banfi si laureò in Lettere a Milano. Iscritta al Partito Comunista Italiano nel 1946, è stata eletta deputata per due legislature. Come giornalista e scrittrice collaborò con «l’Unità», «Rinascita» e «Il Contemporaneo». Nel 1963 venne chiamata da Palmiro Togliatti a dirigere la Commissione cultura del partito. Accusata di frazionismo, fu radiata dal PCI e nel 1969 fu tra i fondatori de «Il manifesto». È stata una delle figure più autorevoli e rappresentative della Sinistra in Italia.
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