LATINA – Riconosciuto colpevole e condannato a 4 anni di reclusione un uomo di 25 anni che si sarebbe macchiato del crimine di violenza sessuale e sequestro ai danni di una 12enne. I fatti si sarebbero verificati tra il gennaio e il febbraio 2019 tra Latina, Nettuno e Napoli. La piccola sarebbe rimasta affascinata inizialmente dai modi amichevoli dell’uomo, amico di famiglia in particolare del padre, ma poi l’avrebbe respinto.
Questa mattina, davanti al collegio penale del tribunale di Latina, la condanna a 4 anni di carcere, oltre all’interdizione dai pubblici uffici e il divieto definitivo di frequentazione delle scuole. Il primo episodio risalirebbe al 16 gennaio 2019 quando, secondo l’accusa, avrebbe consumato un rapporto sessuale completo con la piccola a casa di lei. Pochi giorni dopo un episodio simile, stavolta nel camper di lui, a Nettuno.
Infine, nel febbraio dello stesso anno, si sarebbero recati insieme, in treno, a Napoli. Durante il viaggio lui l’avrebbe ancora baciata e palpeggiata. Non solo, sempre secondo quanto ricostruito dall’accusa e riportato dai colleghi di Latina Quotidiano, una volta in albergo l’avrebbe trattenuta a lungo in stanza, configurando così anche il reato di sequestro di persona.
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