“Salviano può tornare alla normalità”

LIVORNO – Inaugurato questa mattina il nuovo ponte di Salviano dal presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessora regionale alla difesa del suolo Monia Nonni e dal sindaco Luca Salvetti. Il nuovo ponte va a sostituire il vecchio che nel 2017 causò grandi allagamenti durante l’alluvione con la rottura dell’argine destro e una luce troppo stretta al di sotto che faceva da tappo allo scorrere delle acque del Rio Maggiore. “Orgoglioso e soddisfatto” si dichiara Luca Salvetti “dal primo minuto del mio insediamento ho lavorato per la sicurezza dei livornesi. Dal 2019 – continua – due nuovi ponti e la cassa di espansione, tre interventi realizzati nonostante due anni di Covid. Salviano era un quartiere diviso in due – conclude, adesso può tornare alla normalità”.

Il costo dell’opera sommato a quella della bretella di via Impastato ammonta a circa quattro milioni di euro nella quasi totalità erogati dalla Regione che ha la competenza e la responsabilità sui corsi d’acqua. Il comune di Livorno ha partecipato con la somma di 350 mila euro. Il ponte inizialmente progettato come solo pedonale è stato poi realizzato anche carrabile dopo un confronto degli enti istituzionali con i residenti e i commercianti della zona. Insieme al ponte anche una serie di nuovi parcheggi. Presto, annuncia l’amministrazione in una nota durante l’inaugurazione, si procederà ad altre due opere, un ponte in via d Giaggiolo e un altro viadotto per collegare il nuovo quartiere di Borgo di Marignano le cui infrastrutture non sono state completate a causa del fallimento delle ditte private a cui erano stati appaltati i lavori. Il nuovo ponte andrà a collegare il quartiere con la chiesa Santa Teresa di Calcutta. Il nuovo ponte di Salviano rientra nelle opere di riduzione del rischio idraulico per il fiume Rio Maggiore, che causò l’alluvione del 2017.