LATINA – Serata della Legalità al parco Berlinguer per la festa dei 70 anni della Cisl: ospiti anche il Prefetto Falco e il Questore Spina. Presso il Parco Berlinguer di Latina, la CISL sta festeggiando da ieri e fino a domani il suo 70ennale con una serie di eventi che si tengono a partire dalle ore 19: un momento per condividere insieme la ricorrenza, per celebrare il legame che unisce la nostra provincia al Sindacato.

“Insieme da 70 anni” è il motto scelto dalla CISL per l’evento, una frase che attesta il vincolo inscindibile che la lega al territorio.
Questa sera ci sarà la “Serata per la legalità”: parteciperanno il Prefetto di Latina Maurizio Falco, il Questore Michele Spina, il Sindaco Damiano Coletta, il Presidente di FederLazio Marco Picca e i Segretari di CGIL, CISL e UIL. Al termine degli interventi sarà proiettato il film “Suburra” di Stefano Sollima.

«Paolo Borsellino – spiega il segretario provinciale della Cisl, Roberto Cecere – credeva che “La legalità dev’essere un movimento culturale e morale”, un’attività di squadra, di gruppo, di unità. Egli poneva l’accento sul tema culturale e sul ruolo dei giovani: dalle loro mani passa il futuro della nostra società, ma solo conoscendo il passato si può costruire un solido avvenire. Per questo motivo una delle serate è stata interamente dedicata al tema della legalità, per far sì che la ricorrenza del compleanno del Sindacato possa essere il punto d’incontro tra ciò che siamo stati fin qui e ciò che saremo: “Insieme da 70 anni”, e chissà per quanti altri ancora».


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteTre casi nelle ultime ore: due a Fondi e uno a Latina, ma è stato un inizio di settembre terribile. Al Goretti ricoverati pazienti 40enni con polmoniti
Articolo successivoCardillo Cupo: “Il civismo ha fallito, assorbendo il correntismo dei partiti”. I casi di Latina, Formia e Aprilia