TERRACINA – Il 20 Settembre 2012, in località La Fiora  a Terracina, sulla tratta ferroviaria Priverno – Fossanova, dall’adiacente Monte Cucca, si verificò il distacco di materiale roccioso di considerevole massa, danneggiando la strada ferrata e procurando fortunatamente solo danni materiali, compromettendo da quella data la circolazione dei convogli, e quindi la inesorabile cessazione delle corse dei treni da e verso la stazione di Terracina.

Tra poco più di un mese ricorrerà il sesto anniversario del malcapitato evento, e nel frattempo la Regione Lazio, oltre che per precedenti interventi, stanziava in favore di tale opera a difesa del territorio, l’importo di 4.000.000,00 €, sostenuto da un fondo europeo, giusta Determinazione nr. G18622 del 27 Dicembre 2017 codice Rendis 12IR644/G1.

La piattaforma Rendis è gestita da Ispra Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, raggiungibile dal web www.rendis.isprambiente.it,  dove vi è la possibilità di accedere alla parte pubblica e visionare i dettagli degli interventi e la documentazione afferente.

Nonostante il provvedimento regionale, alla data odierna sul portale non vi è traccia del progetto ascrivibile al codice 12IR644/G1, il cui inserimento è eseguito dal Comune di Terracina, mediante compilazione della scheda relativa all’intervento di che trattasi, ma nulla si rinviene in merito, come si evince dallo screenshot che segue.

A chi, o a cosa, andrebbero imputati i ritardi?

Previo interpello, l’Ispra forniva delucidazioni in proposito, confermando che l’intervento 12IR644/G1 risulta ancora essere in fase di istruttoria, e la scheda relativa è tuttora in fase di compilazione e, pertanto, priva di validazione regionale.

Viene legittimo chiedersi per quali ragioni sussistano tali circostanze, tenuto conto della necessità indifferibile di procedere quanto prima ad aggiudicare l’appalto dei lavori di contenimento delle pareti rocciose a concreto rischio frane.

Sul punto, si è in attesa di riscontro dalla Regione Lazio, per informare sullo stato di attuazione delle istruttorie, auspicando che nelle more dell’espletamento degli adempimenti tecnico-amministrativi, e della definizione delle procedure di gara europea, non si verifichino eventi avversi.

 

 

 


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedentePerché devastare una scuola? Tanto odio vuol dire tanta ignoranza
Articolo successivoPiù celere l’approvazione dei piani dei Parchi naturali nel Lazio