CAMPOVERDE – Mentre Cisterna è in lutto per la morte di Elisa Delicati, alcuni nodi sull’incidente di venerdì pomeriggio a Campoverde stanno per essere sciolti.
Da chiarire è soprattutto la dinamica e i motivi per i quali la 27enne ha perso il controllo della sua 500 il cui contachilometri, al momento dello schianto, è rimasto fermo a 40 km/h. L’urto contro l’attraversamento carrabile in cemento di un’azienda ha fatto ribaltare l’auto. La ragazza è stata estratta viva dall’auto, ma è morta prima di giungere all’ospedale.
La Polizia ha chiesto già venerdì gli esami tossicologici e nel contempo la salma è a disposizione per un esame esterno che verrà eseguito nelle prossime ore prima dei funerali la cui data per questa ragione non è stata ancora fissata.
Forse, visto il contachilometri, l’alta velocità non è stato il motivo dello schianto. Inoltre la Polizia ascolterà nelle prossime ore un testimone oculare che potrebbe risultare utile per capire cosa è accaduto in via Mediana.
Intanto arriva l’appello dei residenti affinché venga messo in sicurezza quel tratto di strada, dove è presente un restringimento della carreggiata e un ponticello, già in passato teatro di incidenti mortali come quello accaduto nel 2015 ad Anna Troiani.
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