LATINA – Era stato posto agli arresti domiciliari lo scorso mese di febbraio quando, insieme ad altre 4 persone fu, individuato dal Reparto Operativo dei Carabinieri di Latina tra i gestori di una piazza di spaccio in Via Corridoni, ossia nel cuore del quartiere Nicolosi.
Tuttavia, l’uomo aveva violato gli obblighi imposti dal gip di non lasciare la sua abitazione in più di un’occasione, la più eclatante lo scorso 11 marzo, quando fu sorpreso fuori casa dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Latina che, prima di procedere all’arresto, furono costretti ad inseguirlo a bordo di in monopattino elettrico nella zona tra i quartieri Campo Boario e Nicolosi.
Per tale motivo, il Tribunale ha disposto l’aggravamento della misura cautelare, con il conseguente trasferimento dietro le sbarre di una casa circondariale in attesa di giudizio.
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