FROSINONE – Con la restituzione ai legittimi proprietari delle somme di denaro, illecitamente sottratte loro, si chiude una triste vicenda che era culminata con l’arresto di due partenopei.

Nello scorso mese di novembre, nel corso di un’operazione congiunta di personale della Squadra Mobile e del Reparto Volanti della Questura, furono tratti in arresto due campani, entrambi di 24 anni, con l’accusa di furto aggravato ed uso fraudolento delle carte di pagamento.

I due, con lo stratagemma di chiedere indicazioni stradali, avevano avvicinato un 75enne del capoluogo e, mentre uno lo distraeva, il complice con destrezza apriva lo sportello dell’auto dell’uomo e si impossessava del suo borsello, contenente documenti, carte di credito e bancomat.

Alla sua testimonianza si era associata anche quella di un’altra vittima che, oltre a sei prelievi fraudolenti, aveva denunciato anche il furto del suo telefonino.

Le indagini della Polizia di Stato, scattate nell’immediatezza, avevano permesso di incastrate i due malintenzionati e di arrestarli.

Gli stessi agenti del Reparto Volanti, in questi giorni, hanno restituito il maltolto ai legittimi proprietari.


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Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.