Impianti sportivi: il governo ritocca le percentuali di riempimento
Dal viavai di presidenti di federazioni sportive negli uffici del sottosegretario allo sport Valentina Vezzali e dalle lunghe discussioni che hanno animato gli ultimi due giorni sembra che sia scaturito un pressing sul CTS e sul governo che ha riportato una vittoria importante verso il ritorno del pubblico negli impianti sportivi, stadi all’aperto come palazzetti al chiuso, rispetto alle limitazioni attualmente in vigore.
Impianti all’aperto. In ogni impianto si potrà accedere “a scacchiera”, occupando un posto e lasciando libero quello affianco. Ovviamente, solo se si possiede il Green Pass (vaccino, tampone a 48 ore dall’evento o certificato di guarigione).
Palasport. Nei palazzetti e per gli eventi al chiuso, invece, la soglia di riempimento ieri è stata fissata al 35%, contro il 25% precedente.
Il provvedimento rientrerà nelle linee guida che saranno ufficializzate e diffuse dal Dipartimento per lo Sport. “Ringrazio Draghi e il governo per aver accolto le richieste che ho avanzato - il commento di Vezzali -. Dialogo e confronto sono lo strumento per arrivare ai risultati auspicati non solo dalle componenti istituzionali, ma da tutti gli appassionati”.
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