Bioraffineria, arriva l’ok di Eni, i lavori partiranno entro il 2026

Tre nuovi impianti tratteranno residui vegetali, niente olio di palma

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LIVORNO – Adesso è ufficiale, l’Eni di Livorno diventerà la terza bioraffineria in Italia dopo Venezia Porto Marghera e Gela. La conversione dell’impianto di Stagno, già annunciata due anni fa dal sindaco Luca Salvetti e dal presidente della Regione Eugenio Giani, è stata ufficializzata grazie a una comunicazione formale questa mattina da parte dell’azienda. Previsto entro il 2026 l’inizio dei lavori nelle aree già cantierizzate per i tre nuovi impianti per la raffinazione dei residui vegetali che verranno trasformati in Hvo diesel, Hvo nafta e bio Gpl. La transizione energetica rientra nelle politiche inerenti la dismissione degli impianti a combustione basati sugli idrocarburi prevista dall’agenda mondiale 2030. Eni si augura di “decarbonizzare” il cento per cento della produzione energetica entro il 2050. I residui biologici destinatati alla raffinazione arriveranno solo via mare, per quanto riguarda le infrastrutture legate al nuovo impianto, mentre Eni garantisce “stabilità e continuità occupazionale” per i lavoratori già impiegati, e assieme alle istituzioni, la “massima attenzione” per i processi di bonifica ecologica dei terreni della raffineria che andranno dismessi dalla produzione a idrocarburi. Soddisfazione da parte del sindaco Luca Salvetti: “Passaggio molto importante per il futuro della nostra città e per il nostro territorio”. Scongiurato il pericolo combustione di olio di palma, più volte paventato da cittadini e amministrazione, i residui vegetali che verranno trattati dalla nuova bioraffineria infatti, ne saranno privi.


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Divento giornalista pubblicista nel 2012 lavorando per Il Tirreno per quattro anni e mezzo nella redazione della cronaca di Livorno, in seguito faccio varie esperienze personali sempre volte ad accrescere la mia esperienza professionale. Ho collaborato con più di un giornale on line, guidandone alcuni, ho lavorato come addetto stampa nel campo della politica, dello sport e dello spettacolo, attualmente affianco la professione giornalistica a quella di scrittore.