LATINA – Condanna pesante per un 58enne di Latina che aveva calunniato 4 agenti della Mobile per averlo (secondo lui) minacciato durante una perquisizione che aveva portato alla scoperta di cocaina. Per l’imputato sono stati confermati due anni di reclusione senza la sospensione della condizionale e al pagamento di un risarcimento alle vittime costituitesi parte civile.

I fatti risalgono al 1 marzo 2021 quando, durante un interrogatorio, l’uomo aveva dichiarato che i 4 agenti lo avrebbero costretto a confessare il possesso di cocaina ai fini di spaccio per evitare l’arresto del figlio. L’uomo aveva inoltre dichiarato che i poliziotti avrebbero anche minacciato lo stesso figlio di spaccargli la testa mentre gli intimavano di aprire la porta di casa. Accuse che si sono rivelate infondate.

A conclusione del processo il pubblico ministero Giorgia Orlando ha chiesto per Stefanini una condanna a un anno e quattro mesi mentre il gup, al termine della camera di consiglio ha inflitto una pena più pesante: due anni di carcere senza la sospensione condizionale e 3mila euro di risarcimento per ciascun agente calunniato.


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