LATINA – Carnevale (LEGA): «A Gaeta 6 milioni di euro imprese e partite Iva, a Latina solo un ‘vecchio’ bilancio elettorale di Coletta ed Lbc». Purtroppo ancora una volta Coletta ed Lbc dimenticano imprese e cittadini di Latina. Nei giorni in cui il nostro sindaco e la sua maggioranza si preoccupano esclusivamente del loro bilancio elettorale da approvare a tutti i costi, chiedendoci con ostinata testardaggine di non presentare emendamenti per non disturbare il manovratore: un uomo solitario al comando, a tratti inconsapevole della grande emergenza Coronavirus; a pochi chilometri da noi c’è invece chi come il sindaco di Gaeta, Cosmo Mitrano, si preoccupa al contrario delle reali esigenze della sua comunità.
Così il capogruppo della Lega in Consiglio Comunale a Latina, Massimiliano Carnevale, interviene sulla questione del bilancio al comune di Latina, rilanciando quello che è stato approvato non in queste ore, ma già il 16 marzo scorso con una delibera lampo per far fronte alle prime necessità del mondo produttivo di Gaeta.
«Mentre il nostro sindaco si occupava di tutt’altro – prosegue Carnevale – c’era chi predisponeva una delibera per un finanziamento di 6 milioni di euro a tasso zero per le imprese e le partite iva del proprio comune. Qui a Latina invece, noto purtroppo che la maggioranza e il sindaco si preoccupano solo del proprio bilancio elettorale, con il capogruppo Bellini che ci chiede di non presentare emendamenti e diffonde fake news sulle approvazioni dei bilanci dei comuni delle zone rosse e l’assessore Proietti che ci chiede un patto per la città quando poi si dicono indisponibili ad accettare i nostri emendamenti e non si degnano nemmeno di far svolgere le commissioni in video conferenza. Un modo di fare che ricorda il dirigismo comunista di stampo sovietico, quando ancora era in auge l’Urss di Stalin».Dunque, ribadisce il Capogruppo della Lega, Massimiliano Carnevale, dobbiamo constatare che oggi Coletta sembra essersi dileguato davanti alle sofferenze di imprese, partite iva e cittadini quando invece potrebbe prendere ad esempio sindaci che nella sua stessa provincia hanno mostrato maturità politica e si preoccupano delle proprie comunità.
«Basterebbe – conclude Carnevale – copiare quanto fatto a Gaeta, dove il comune si carica dei costi di istruttoria delle pratiche e degli interessi, permettendo a quelle imprese e a quelle partite iva che hanno bisogno di liquidità di far fronte a questa prima fase emergenziale anche dal punto di vista economico. Ora speriamo che al di là dei giudizi politici che ci dividono, questo nostro suggerimento possa essere accolto in maniera costruttiva dalla maggioranza nell’interesse a fare il massimo possibile per la nostra comunità cittadina».
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