LATINA – Pochi giorni fa la Polizia di Latina aveva dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di 15 abitazioni, tutte di proprietà dell’A.T.E.R., dislocate in diverse strade e piazze del capoluogo e occupate abusivamente da alcuni soggetti contigui ad ambienti criminali. Tuttavia, questo è stato solo l’inizio di una nuova stagione di verifiche avviata nell’ambito della sinergia tra Ater e Questura di Latina.

E’ iniziata infatti una vera e propria campagna di controlli la quale, a partire dalla città di Latina – con circa 120 alloggi di edilizia residenziale pubblica attualmente occupati da persone che non ne hanno diritto o lo hanno perso – si sta allargando sempre di più.

Tutto iniziò nel 2016 quando, a seguito delle indagini sul sodalizio criminale dei fratelli Travali, si scoprirono una serie di occupazioni abusive espressione di un gruppo malavitoso emergente capace di esprimere il proprio potere con ferocia. Dopo i primi sgomberi seguì la consapevolezza che l’Ater doveva essere necessariamente affiancata dalla Polizia nell’attività di contrasto delle occupazioni abusive, soprattutto per contrastare la forza intimidatrice dei soggetti legali alla criminalità.

Da qui l’inchiesta coordinata direttamente dal procuratore aggiunto Carlo Lasperanza, la quale si sta espandendo a macchia d’olio su tutto il patrimonio immobiliare pubblico interessato dalle occupazioni abusive. Le prime indagini hanno disvelato alloggi occupati da pregiudicati o da famiglie legate in qualche maniera a fenomeni criminali, di cui 15 già considerati prioritari per una questione di legalità.

Sono emerse tante situazioni limite, come quella di un alloggio occupato abusivamente da una famiglia che già beneficiava di una o più case popolari, o ancora soggetti in vista nell’ambito della malavita latinense i quali non hanno mai pagato il canone mensile, accumulando debiti importanti con l’Ater. Le indagini sono appena iniziate.


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Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.