LIVORNO – “Una persona dal cuore buono per tutti” la figlia Jennifer è in lacrime per la morte del papà, un’altra triste storia di chi se ne è andato troppo presto. “Abbiamo provato di tutto di più, esami di ogni tipo e tre cicli di chemioterapia”. Un anno fa la scoperta della malattia e il ricovero all’ospedale di Livorno. Le prime diagnosi sbagliate e la scelta di andare a curarsi all’ospedale di Pisa, ma è stato tutto inutile. Lacrime, dolore, incredulità e rabbia. “Un grandissimo nonno e un bravo marito”. Facchino, giardiniere, cacciatore e amante degli animali, Gino Tocchini aveva solo 62 anni e lascia gli amici del quartiere Colline dove viveva, sette nipoti di cui una nata pochi giorni fa, tre figlie, Jennifer, Valentina e Sara, e la moglie Barbara. Domani alle 10 e 15 al Cimitero dei Lupi ci saranno le esequie.
Date le gravi situazioni economiche peggiorate dopo la scomparsa di Gino i familiari chiedono un piccolo aiuto da versare sul conto corrente IT86M3608105138282142382151
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