LATINA – Si sono celebrati ieri pomeriggio nella chiesa di borgo San Michele i funerali di Maurizio Vona, scomparso sabato sera a 62 anni poco prima di uscire di casa per andare a seguire il Latina, dove suo figlio Edoardo avrebbe esordito per la seconda volta con la maglia nerazzurra.
A piangerlo non c’erano solo sua moglie, i suoi figli, i suoi nipoti, ma anche i suoi compagni di curva, quei sostenitori del Latina Calcio che hanno accompagnato l’uscita del feretro dalla chiesa di borgo San Michele con cori, striscioni, bandiere e fumogeni, prima di spostarsi all’interno dello stadio Francioni, sotto il settore dove andava a tifare la sua squadra del cuore.
Una figura storica della tifoseria nerazzurra quella del sessantaduenne padre di Edoardo, tornato di nuovo a Latina nella sessione invernale di mercato.
«Se oggi siamo così tanti è per l’amore che Maurizio ha dato a tutti i presenti» ha esordito il sacerdote nell’omelia: «Quando una persona lascia qualcosa vuol dire che ha vissuto intensamente. Il pensiero doloroso che non c’è più non è reale: Maurizio sarà sempre con noi».
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