Sabaudia – “Il crollo di oggi pomeriggio è la triste conferma che il degrado degli immobili e l’inerzia dell’Amministrazione, che più volte le Associazioni hanno denunciato, non è più tollerabile, perché gli effetti dei mancati interventi di ripristino si stanno evidenziando in forme sempre più pericolose”.

E’ il commento a caldo, contenuto in una nota stampa, delle Associazioni Civiche Città Nuova e Scegli Sabaudia, alla caduta di calcinacci dal soffitto del portico antistante il bar “L’Incontro” verificatasi nel pomeriggio di oggi, senza procurare, per sorte benigna, alcun nocumento a persone o cose, a conferma “dello stato di avanzato degrado in cui versano i prospetti esterni di gran parte degli edifici, sia pubblici sia privati”.

Una situazione che le Associazioni avevano più volte segnalato “invitando il Sindaco Gervasi a intervenire nei confronti delle proprietà, affinchè si desse corso ai necessari interventi di manutenzione straordinaria approfittando delle detrazioni fiscali previste dal bonus facciate”.

“L’ultimo, in ordine di tempo, di tali interventi – si legge nel comunicato – risale all’inizio dello scorso mese di luglio, allorquando dal palazzo di Via Principe di Piemonte, angolo Corso Vittorio Emanuele III, si era verificato il distacco di parte del cornicione, i cui frammenti erano precipitati sul marciapiede sottostante, fortunatamente senza provocare danni a persone o cose”.

Anche nel caso di oggi l’evento non ha avuto conseguenze importanti, ma le Associazioni si chiedono “fino a quando i cittadini dovranno tollerare questo stato di cose, che, oltre a incidere direttamente sul decoro del Centro di Sabaudia, inizia a rendere insicura la fruibilità degli spazi pubblici coincidenti con i palazzi ammalorati”.

Città Nuova e Scegli Sabaudia auspicano in chiusura “che stavolta il Sindaco adotti in via d’urgenza i conseguenti provvedimenti previsti dalla legge”.


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