LATINA – Dibattito sulla Variante in Q3 in Consiglio Comunale, Miele (FI): «Dal sindaco Coletta mancanza di rispetto per gli elettori».
Duro attacco a Coletta da parte della consigliera comunale di Forza Italia, Giovanna Miele.
«Il sindaco Coletta – scrive la Miele – ha snobbato la minoranza in sede di consiglio comunale, e questo è un atto grave.
Capisco che io e coloro che oggi hanno chiesto questa seduta non siamo i suoi sostenitori, tantomeno siamo pronti ad accorrere in massa durante gli “incontri con la cittadinanza”, ma mi piacerebbe e ci piacerebbe che il sindaco comprendesse che il luogo deputato a parlare e al confronto è l’aula consiliare, non il foyer del teatro D’Annunzio.
Oggi speravo che il dibattito sulla variante in Q3 fosse approfondito in aula, mi aspettavo di vedere sindaco e assessore carte alla mano a chiarire l’iter di fronte a tutti i consiglieri, maggioranza e minoranza, sarei stata entusiasta se si fosse colta l’occasione per dirci quale idea di città ha questa amministrazione per quel che riguarda lo sviluppo urbanistico.
Il sindaco invece si è proclamato innocente come se qualcuno lo avesse già messo al patibolo, e poi se ne è andato, rientrando solo negli ultimi minuti.
Questo non è confronto. Così si svilisce il ruolo stesso dei consiglieri e di quell’organo di democrazia che è il consiglio comunale.
Ciò che è accaduto oggi non è una mancanza di rispetto per me o per gli altri esponenti della minoranza, ma per gli elettori che rappresentiamo.
È ora che il sindaco dia ad ogni luogo il giusto peso. L’aula consiliare è il luogo del dibattito, negli altri posti può solo fare chiacchiere».
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