LATINA – In trincea al Goretti, Annamaria festeggia il compleanno in corsia: un piccolo momento di normalità per il personale sanitario. Il Coronavirus non spegne il desiderio di andare avanti cercando anche solo una parvenza di normalità. Si potrebbe sintetizzare così la mattinata di Annamaria, un’infermiera in prima linea nella lotta alla pandemia che sta mettendo in ginocchio l’Italia intera e non solo.
Ma c’è chi resiste, chi è chiamato a rischiare qualcosa ogni giorno per il bene della collettività, senza perdere la voglia di condividere un momento, giusto uno, di gioia con i colleghi. Che poi i colleghi spesso diventano anche amici, soprattutto quando l’emergenza ti porta a lavorare con loro gomito a gomito, e a condividere sia attimi di sconforto che grandi soddisfazioni.
E allora ci si può prendere un minuto per fare quello che in una grande azienda chiamerebbero ‘team building’, mentre all’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina è semplicemente condivisione e voglia di rimanere uniti in un momento così. Il tempo di spegnere una candelina, simbolica, di mangiare un pezzo di crostata e ricevere un mazzo di fiori. Poi tutti di nuovo al lavoro nel reparto di pediatria, come se lottare per la salute di un bambino fosse cosa comune, un lavoro come un altro.
Tanti auguri ad Annamaria, e grazie. Grazie a lei e a chi come lei non solo combatte un nemico enorme, ma lo fa con il sorriso di chi ha già vinto. E non importa che il sorriso sia coperto da una mascherina: i sorrisi, quelli veri, si vedono anche dagli occhi.
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