Liquidazione coatta per la Karibu e scioglimento per Aid. Lo ha deciso il ministero delle Imprese e del Made in Italy per le due cooperative finite al centro di un’inchiesta giudiziaria che vede indagata la presidente Marie Therèse Mukamitsindo.

Il ministro Urso ha spiegato la decisione rispondendo ad un’interrogazione sollevata da diversi parlamentari di Fratelli d’Italia. Le due sedi sono state visitate dagli ispettori del ministero che hanno acquisito la documentazione che ha portata alla decisione. La Karibu è stata liquidata coattivamente per eccessivo indebitamento mentre per quanto riguarda il consorzio Aid, il ministro ha riferito che “sono state riscontrate alcune irregolarità non sanabili e gli ispettori hanno proposto lo scioglimento”.

“Il ministero dell’Interno – ha aggiunto Urso – ha informato inoltre che la prefettura di Latina, negli anni dal 2017 al 2019, a seguito di 22 ispezioni – ha applicato circa 491.000 euro di sanzioni alla cooperativa Karibù. E che negli anni 2018-2022, a seguito di 32 ispezioni, sono state comminate sanzioni nei confronti di Aid per un ammontare complessivo di circa 38.000 euro”. L’Ispettorato del lavoro di Latina ha invece ricevuto 20 richieste di intervento, sempre riferite alle due cooperative in questione, e ha attivato la procedura conciliativa monocratica per il riconoscimento degli stipendi dovuti ai lavoratori.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteCalcio, il Latina non riesce più a vincere ma 1 punto è sempre prezioso. Finisce 0-0 contro il Monopoli
Articolo successivoLatina e provincia, interruzione idrica per lavori urgenti a partire dalle 18 di domani