Livorno ospiterà un istituto tecnico superiore regionale per l’edilizia. Investire su un settore che si sta rialzando

Transazione ecologica e Superbonus 110% trainano il settore. Livorno si candida ad essere il cuore regionale della formazione edilizia

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LIVORNO – Riqualificare gli occupati e soprattutto formare nuove figure professionali all’altezza delle nuove sfide ambientali e dello sviluppo sostenibile: questa la richiesta proveniente dal settore edilizia e costruzioni. L’edilizia è forse il settore più colpita dalla crisi economica del 2008, con incalcolabili posti di lavoro persi, aziende chiuse e cali di fatturato. Ma in questa crisi, quella del covid-19, l’edilizia è in controtendenza. Le imprese e i professionisti lavorano, i fatturati crescono e i numeri di occupanti sono in costante espansione, la Toscana non fa eccezione.

Illustrando il percorso che, nei prossimi giorni, vedrà impegnata l’Amministrazione comunale, Simoncini ha ricordato anche come “dopo anni di crisi pesante, il settore dell’edilizia e delle costruzioni stia andando in controtendenza, rappresentando una delle realtà produttive che tengono e aumentano fatturato e occupazione. Una tendenza che può ulteriormente crescere nei prossimi anni. Grazie a Superbonus 110%, Green Deal e Next Generetion, si stanno aprendo nuove prospettive, così come un’altra occasione è data dalla possibilità di intervento che la domotica propone per le singole abitazioni e le opere infrastrutturali importanti che a livello territoriale e nazionale si vogliono portare avanti. Tutto ciò determina, però – ha aggiunto – la forte esigenza di un salto di qualità nelle professionalità del settore. In particolare le nuove modalità di intervento per il recupero del patrimonio edilizio e per la riqualificazione energetica degli edifici pongono tanto la necessità di nuove qualifiche professionali nella progettazione quanto la riqualificazione del personale oggi impiegato. Per questo fin dalla stipula del Patto locale per la Formazione abbiamo deciso che edilizia e costruzioni rappresentassero uno dei focus fondamentali della nostra iniziativa per creare nuove occasioni formative”.

“L’esigenza di investire sul fronte formativo nel settore edile è questione sulla quale lavoriamo da mesi e che porterà nei prossimi giorni il Comune di Livorno e Ance Toscana a formulare, in maniera ufficiale, alla Regione Toscana la proposta di istituire uno specifico istituto tecnico superiore di livello regionale per questo settore – ha annunciato l’assessore al Lavoro e alla Formazione del Comune di Livorno, Gianfranco Simoncini-. In questa direzione, per l’istituto post diploma che Livorno si è ufficialmente candidata ad ospitare, sempre nei prossimi giorni sarà costituito un comitato promotore partendo dalla stessa Amministrazione comunale e da Ance e sul quale abbiamo registrato prime disponibilità dell’Università, di agenzie formative e imprese.”

“Gli ITS – ha dichiarato l’assessora alla Formazione della Regione Toscana Alessandra Nardini – sono strumenti fondamentali per formare giovani fornendo loro grandi competenze e sono anche strumenti che permettono di dare risultati molto positivi sul piano dell’occupabilità”: da qui la disponibilità da parte della Regione Toscana, firmataria del Patto per la Formazione promosso dal Comune di Livorno, di continuare a portare avanti il confronto avviato con l’amministrazione labronica. L’assessora Nardini ha infatti ricordato come tra i pilastri delle politiche formative regionali rientrino il reinserimento nel mercato del lavoro delle persone che perdono il proprio posto, ma anche il contrasto alla disoccupazione giovanile.


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Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.