Nel basket di serie A2 si è distino il playmaker Marco Passera, 38 anni, nelle fila della Benacquista Assicurazioni che ha sconfitto San Severo 64-59 nell’esordio stagionale. Il play di una squadra bene organizzata deve essere soprattutto trascinatore tecnico, ispiratore tattico, sicuro punto di riferimento per i compagni nello svolgimento del gioco. A Passera non mancano fantasia e intelligenza, un direttore d’orchestra vecchia maniera che a Latina abbiamo già visto tre anni fa. Ha sicuramente le doti del capo, frutto di lunga esperienza suoi campi di tutta Italia e in partite amichevoli della nazionale azzurra. Marco è una figura di giocatore essenziale per una squadra profondamente rinnovata come quella nerazzurra che sabato alle 18.30 sarà impegnata sul parquet della corazzata Gevi Napoli, una delle favorite per il passaggio di categoria.
Marco cresce nel florido vivaio della Robur et Fides Varese, per poi passare nelle serie minori. Nella stagione 2005-2006 viene impiegato nella “Vanoli Soresina” ottenendo la promozione dalla serie B1 alla Legadue.
Nel 2007-08 arriva in A1 alla Pallacanestro Varese, con cui firma un contratto triennale e batte la concorrenza di Ćapin e Brown diventando titolare. Le sue prestazioni sono eccellenti ed il commissario tecnico dell’Italia Carlo Recalcati lo convoca per delle amichevoli con la maglia azzurra.
Dopo la discesa in A Dilettanti con Piacenza, nel 2012-13 passa all’Orlandina. Un infortunio alla mano subito durante la Coppa Italia gli condiziona l’intera stagione. Nell’ estate 2014 firma per il Basket Brescia Leonessa in Serie A2.Nel gennaio 2017 Passera lascia Brescia dopo circa due anni e mezzo rescindendo il suo contratto, per approdare al Latina Basket società di Legadue. A luglio 2017 si accorda con la Viola Reggio Calabria.
Nel gennaio 2018 torna dopo più di cinque anni in terra emiliana firmando fino a fine stagione con l’Assigeco Piacenza. Nella passata stagione Marco si è distinto a Rieti.
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