124 voti su 276. Con questi numeri, non proprio esaltanti, Claudio Moscardelli è il nuovo Segretario Provinciale del Pd.
Faccio gli auguri di buon lavoro al Senatore per questa nuova avventura politica, sperando che egli voglia considerare la necessità di cambiare radicalmente rispetto al passato. Lo impongono la congiuntura internazionale, nazionale e non ultima quella locale, dove il Pd rischia l’irrilevanza.
Più che i suoi, forse un poco meno compatti di un tempo, Moscardelli dovrebbe ringraziare la vera artefice del suo dominio incontrastato: Maria Teresa Amici,detta Sesa.
L’ex parlamentare setina, da Segretaria Provinciale dei Ds, consegnò in dote a Moscardelli una sinistra talmente liquefatta, che la Margherita fece il bello ed il cattivo tempo fino alla nascita del Pd, dove comunque i superstiti margheritini furono sempre maggioritari.
Enrico Forte ha scritto una lettera coraggiosa nella quale si analizza, con onestà intellettuale, la crisi della sinistra e le responsabilità dei dirigenti. Il succo, se non ho compreso male, del pensiero di Forte è : attraversiamo tempi bui in cui forze populiste e demagogiche soffiano sul vento della paura, non possiamo quindi replicare lo stesso schema di gioco, occorre resettare.
Infatti la componente che fa riferimento al Consigliere regionale non ha partecipato alle operazioni di voto interne al Pd. Se tutto il fronte che si opponeva a Moscardelli avesse disertato il voto, per l’ex Senatore la situazione non sarebbe stata semplice. Come in tutte le buone famiglie, però, nei momenti difficili ci si tende una mano, ci sia aiuta. Ed ecco che, quando meno te lo aspetti, scatta il soccorso rosso di Sesa Amici che, facendo votare scheda bianca, ha di fatto reso possibile l’elezione di Moscardelli.
Bene, e adesso dov’è che va il Pd? Mi viene in mente il dialogo di Totò e Peppino :”Noi vorremmo sapere… per andare dove dobbiamo andare.. per dove dobbiamo andare? Sa, è una semplice informazione”.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.
