Il 41enne di Sonnino arrestato la scorsa settimana per ricettazione, detenzione illegale di armi e arma clandestina, si trova nuovamente nei guai. Il 28 luglio 2023, militari del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri di Terracina e della Stazione di Sonnino hanno notificato una nuova Ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. di Latina, su richiesta della Procura della Repubblica.
Questa volta, l’uomo è accusato anche di detenzione ai fini di spaccio di più qualità di sostanze stupefacenti. La vicenda risale al 28 giugno scorso, quando i militari hanno effettuato una perquisizione presso un casolare di proprietà dell’uomo a Sonnino. Durante la perquisizione, hanno scoperto un notevole quantitativo di stupefacenti, tra cui circa 13 chilogrammi di marijuana e circa 40 grammi di hashish. La consulenza tecnica disposta dall’Autorità Giudiziaria ha stimato che tali sostanze potessero essere suddivise in circa 6.150 dosi medie destinate presumibilmente allo spaccio.
Gli elementi raccolti durante l’indagine suggeriscono fortemente che lo stupefacente fosse destinato al commercio illegale. Tra gli indizi rilevanti figurano il notevole quantitativo di droga, la diversa tipologia di sostanze, la modalità di confezionamento delle stesse (buste trasparenti con un medesimo segno identificativo), la presenza di materiale per il confezionamento e la pesatura (buste trasparenti, forbici, nastro isolante e da imballaggio, bilancini di precisione).
In seguito alla scoperta di queste prove, il G.I.P. ha emesso l’Ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, che si trova attualmente sotto indagine e resta presunto innocente.
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