Sezze si è fermata. Bandiere a mezz’asta, serrande abbassate per 30 minuti, un minuto di raccoglimento alle 12.30. E’ così che Sezze ha ricordato Daniele Nardi, con la giornata di lutto cittadino, indetta dal sindaco Sergio Di Raimo.
La giornata dedicata al ricordo, con tutti gli esercizi commerciali, imprenditoriali e professionali che hanno sospeso le proprie attività per 30 minuti dalle 12.Molti cittadini hanno anche esposto un drappo bianco a dimostrazione della grave perdita e del profondo dolore. Le scuole hanno ricordato Daniele dalle 10 alle 12 con le diverse attività. Tra queste spiccano quelle dell’istituto comprensivo “Valerio Flacco” di Sezze scalo. Qui Daniele Nardi era venuto più volte per iniziative dell’istituto volte alla diffusione fra le giovani generazioni di valori universali, quali la pace e i diritti, trasmettendo il suo entusiasmo nel perseguire obiettivi sempre più alti, attraverso la visione di filmati, riguardanti le sue grandi imprese e il suo impegno umanitario, affinché i più giovani lo conoscano e non dimentichino. Dal canto suo, l’Isiss “Pacifici e De Magistris” ha listato a lutto le bandiere e il personale della scuola e gli alunni hanno ricordato Daniele, ambasciatore per di diritti umani.
Oggi ho pianto per te Daniele.Ci hai lasciato troppo presto.Non dovevi.Noi avevamo ancora bisogno di te.Un alpinista nasce ogni 100 anni e qui,da noi ,nessuno saprà e potrà fare quello che hai fatto tu.Per questo oggi ho pianto, ricordano i servizi che facemmo per RAI 3 e ricordando il tuo slancio,la tua passione, la tua voglia di vivere, il tuo amore per la montagna.Proprio oggi milioni di studenti hanno manifestato in tutto il mondo, per salvare questa terra, l’unica che abbiamo. E tu tenevi molto all’ambiente e avevi compreso anche come tanti bambini abbiano bisogno di aiuti. Tu, che sei andato più volte, verso il Pakistan ed in altre Nazioni disagiate, dove la fame domina e molti bimbi muoiono ogni giorno. Tu hai portato aiuti concreti, ti sei prodigato per i diritti umani e per un ambiente pulito. Questi ragazzi hanno manifestato anche per te.E proprio oggi,nella lontanissima Nuova Zelanda alcuni estremisti di destra, fanatici hanno ucciso 49 persone ed altre 50 sono rimaste ferite. Tu che predicavi la pace, oggi ,ancora una volta, abbiamo assistito ad una strage.La vita e la morte si alternano in ogni momento.La follia e la razionalità l’essere fanatici e l’essere generosi verso gli altri. Tu avevi scelto questa seconda strada.
Tu sei la vita perché hai trionfato ed hai scalato, nuovamente, il Nanga Parbat, perché hai portato in alto la bandiera per un mondo più bello,più pulito ed oggi tutti quei ragazzi hanno manifestato, insieme a te, perché tu continui a vivere dentro di noi, dentro i nostri cuori.


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Per oltre 30 anni la voce di Radio Rai e Rai Tre in provincia di Latina, ho seguito i maggiori eventi che hanno interessato il nostro territorio. Oggi una nuova esperienza con News-24.it di cui ho assunto la direzione, aiutando con la mia esperienza e la mia passione un gruppo di giovani talenti della comunicazione on line a crescere e ad affermarsi.