“Dottore, la posso pagare solo con questa. L’unica cosa che mi è rimasta”. E la donna si toglie dal collo la catenina d’oro e la porge al medico che aveva chiamato per una visita al più piccolo dei suoi 4 figli.

La storia l’ha raccontata direttamente su Facebook il medico, Eduardo Ponticiello, dirigente del Santobono di Napoli ed è stata ripresa dalla pagina “Nessuno tocchi Ipocrate”.

Una storia dall’epilogo bello, proprio grazie a questa pubblicità.

Ma andiamo con ordine.

La signora vedova del marito, rimasto vittima lo scorso anno di un incidente del lavoro, ha chiamato il medico perchè la più piccola aveva un po’ di febbre. Da poco lui aveva curato per meningite anche l’altra figlia e quindi si conoscevano bene.

Il dottor Ponticiello non se lo è fatto chiedere due volte e nonostante tutto è andato a casa della donna.

Visitata la bambina, per fortuna nulla di preoccupante, l’insolito gesto. Vivo di mortificazioni, ha detto lei al medico, per cui dovete accettare questo piccolo riconoscimento per la vostra disponibilità. “Dovete accettare perchè lo faccio con tutto il cuore”.

Quando le persone hanno letto questa storia, hanno cominciato a inviare giocattoli, abiti e cibo alla signora.

Ma a sorpresa lei che aveva dovuto lasciare il lavoro in una ditta di pulizie per la crisi, ha ricevuto anche un’offerta di lavoro. Un amico ( anonimo) , ha assunto la donna nel suo ingrosso di alimentari.

La bella gente esiste ancora e non tutto è perduto.


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Giornalista, scrittrice e blogger, con parecchi anni di giornalismo alle spalle. Ho iniziato a Latina Oggi, giornale appena nato e poi al Messaggero. Quindi a Roma per più di 20 anni, negli uffici stampa dei Ministri dell'Economia e Finanze e dell'Istruzione, Università e Ricerca. Qui ho diretto la redazione scientifica di Researchitaly, portale della Ricerca Internazionale. Un'esperienza unica quella di Roma, che mi ha portato a vincere importanti premi di giornalismo, come cronista, come miglior addetto stampa nella Pubblica Amministrazione e come scrittrice. L' ultimo è il premio Camilla. Mi occupo di Pari opportunità praticamente da sempre. Ho scritto libri e realizzato interviste a donne e uomini importanti. Fiera di averne fatte tre alla professoressa Rita Levi Montalcini ( compresa l'ultima concessami prima di morire), e poi a Margherita Hack, Umberto Veronesi e tanti altri, scienziati, politici, ministri, etc. Ora eccomi qui, a occuparmi di nuovo della mia città.