APRILIA – Nel pomeriggio dello scorso 28 febbraio i Carabinieri di Aprilia hanno ricevuto diverse richieste d’intervento per una lite in famiglia in atto che, all’arrivo dei militari dell’Arma, era ancora in corso – e i cui esiti erano ben impressi sul volto e sulle braccia della convivente.
Stante i suoi precedenti episodi di violenza contro la convivente – da cui si evidenziata l’abitualità di tale condotta –, il cittadino apriliano, nonostante la presenza dei militari, minacciava gravemente di morte la donna qualora questa avesse sporto denuncia, gettandola ancor più in un clima di terrore, tanto che la stessa desisteva da tale intento, non formalizzando alcuna querela e rifiutando le cure dei sanitari.
A seguito di tali fatti e nella flagranza di reato l’uomo è stato così tratto in arresto per essersi reso responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesione personali.
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