Luna Rossa straccia American Magic nelle prime due regate di semifinale: 2 – 0 e palla al centro.
E all’orizzonte comincia ad intravedere la sagoma di Ineos Uk, l’imbarcazione con la quale dovrebbe scontrarsi per alzare al cielo la Prada Cup.
La barca italiana è alla metà dell’opra: per volare in finale le basta vincere altre due gare delle sette del programma completo.
Tangibile la superiorità manifestata finora dall’equipaggio nel quale operano, non dimentichiamolo, ben tre pontini, Gerardo Siciliano, Angelo Napolitano e Romano Battisti.
Nelle prima manche Luna Rossa taglia la linea del traguardo con 2’43” di margine distanziando l’avversaria di oltre due km.
Nella seconda la forbice si allarga ancora di più, all’arrivo infatti l’ampiezza sarà di oltre 3 minuti, per un distacco che supera i tre km.
Magistrale la conduzione delle regate da parte degli skipper James Spithill e Francesco Bruni ai danni di un Dean Barker letteralmente frastornato dalla tattica messa in atto dagli avversari.
Piccolo brivido nella seconda regata quando alla virata, lo scafo azzurro prende una fortissima folata di vento e s’impenna, rischiando di ribaltarsi.
Sono attimi di paura, ma dopo, sospiro di sollievo: Luna Rossa si riassesta e riprende la sua navigazione spedita, concludendo la prova in estrema scioltezza.
Alle 00,30 di stanotte altre due regate: dai presupposti potrebbero essere le ultime: quelle buone per mettere in tasca le credenziali per sfidare Ineos Uk per la conquista della Prada Cup.
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