Domani, 18 dicembre, presso la Scuola dello Sport di Roma, si svolgerà l’ultimo atto relativo al progetto “Canottaggio, integrazione sociale e qualità di vita”, inserito nell’ambito dell’iniziativa del CIP “Insieme per ripartire”, finanziato dalla Fondazione Terzo Pilastro Internazionale.

Un percorso progettuale che si prefigge di raggiungere l’obiettivo dell’ampliamento del bacino di paratleti da avviare al canottaggio e promuovere l’integrazione sociale tra normodotati e diversamente abili.

Coordinatrice del progetto Cristina Ansaldi che continua a seguire le attività dei 9 Poli selezionati, facenti capo a Canottieri Bardolino, Canottieri Telimar, Accademia del Remo, Canottieri Adria, Cus Ferrara, Velocior 1883, Canottieri Brindisi, Canottieri Moto Guzzi e Canottieri Rumon.

Oltre a rappresentare un ulteriore momento di formazione per i tecnici dei vari Poli, l’incontro di Roma culminerà nella premiazione della società più attiva della promozione del pararowing e dell’inclusione sociale attraverso il canottaggio.
Insieme a quella del Direttore Tecnico della Federazione Italiana Canottaggio, Francesco Cattaneo, e della stessa Cristina Ansaldi, attesa la partecipazione del Presidente federale Giuseppe Abbagnale che aprirà la sessione formativa.

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