Messi alle spalle due lunghi anni di attesa, causa l’emergenza sanitaria, si è rinnovato ieri a Sabaudia il rito del Natale con il coro Annuntiatae Cantores e l’Orchestra Latina Philharmonia.

Dopo il concerto del Phoenix Gospel Choir, andato in scena con successo nella serata di domenica scorsa, a gremire la chiesa madre della Santissima Annunziata sono stati l’ensemble vocale di Sabaudia e la Latina Philharmonia, sotto la direzione del maestro Belli.

Un nome, quest’ultimo, che non ha certo bisogno di presentazioni nel mondo della musica.

E’ stato lui, docente al conservatorio di Larina, clarinettista di fama internazionale e attuale direttore dell’orchestra filarmonica di Cali, in Colombia, a creare gli Annuntiatae Cantores, a trasformare semplici innamorati del canto in coro di eccellenza non solo in provincia, icona della cultura musicale made in Sabaudia.

Riprova ne è la performance di ieri che, spaziando da Piovani a Mozart alle classiche carole natalizie, è stata praticamente perfetta, nonostante le difficoltà esecutive contenute nei brani proposti, grazie anche al lavoro preparatorio del maestro del coro Ugo Mariani.

E alla fine non poteva che essere standing ovation per i cantores magistralmente guidati da Francesco Belli.

“Esibirsi nella chiesa di Sabaudia è sempre molto emozionante – ha detto il direttore -. Grazie a tutti per la grande partecipazione e un grazie particolare al Maestro Martinelli, direttore della banda dell’Arma dei Carabinieri, presente all’evento”.

L’evento, di elevato profilo artistico, è stato patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Sabaudia

“Vedere la chiesa gremita è un vero piacere – ha commentato il Sindaco Mosca -. Quest’anno abbiamo organizzato eventi culturali di alto spessore. Continueremo su questa strada. Ringrazio tutti i cittadini per avere aderito a questo invito. Ringrazio il Maestro Belli che da tanti anni si dedica con amore e passione alla formazione del Coro. E ringrazio anche tutti i coristi, l’orchestra e don Massimo Castagna per l’ospitalità. Auguro a tutti un sereno Natale”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il vice sindaco e assessore a Cultura e Turismo, Giovanni Secci: “Estremamente contento di avere avuto la possibilità di organizzare questo evento per il tradizionale concerto di Natale che era fermo dal 2019 per la pandemia – commenta il Vice Sindaco e assessore alla Cultura e Turismo, Giovanni Secci-. Quest’anno ha coinciso anche con il trentesimo della fondazione del Coro. È un piacere vederlo nuovamente esibire con il nostro patrocinio. Spero di poter avere la disponibilità del Maestro Belli anche in occasione del 90 anno della Città. Coro, orchestra e Maestro Belli, connubio incantevole. Al Maestro un particolare ringraziamento per essersi messo ancora una volta a disposizione della Città. Buon Natale a tutti”.


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