“Care concittadine, cari concittadini, grazie!

Innanzitutto, a ciascuno di voi e a nome di tutta la nostra comunità cittadina, voglio dirvi grazie! Grazie davvero per i vostri comportamenti.

Grazie perché, per la vostra attenzione, i numeri dei contagi restano contenuti, nonostante il virus ci stia toccando tutti più o meno direttamente. Il 2020 è stato un anno complicato e lo sappiamo tutti.

L’emergenza Covid-19 ha messo e continua a mettere in difficoltà tutti: famiglie ed attività produttive del nostro territorio, ha mutato la nostra quotidianità, ci costringe a cambiare abitudini e a rivedere alcune certezze.

Nel periodo di lockdown e non solo, l’Amministrazione Comunale continua a fare tutto quello che è in suo potere per essere di aiuto alle categorie più deboli. Lo fa attraverso i servizi sociali, riducendo o posticipando l’aggravio fiscale sulle attività, cercando di alleviare l’isolamento di molte famiglie anche grazie alla collaborazione della protezione civile, delle forze dell’ordine e armate, di associazioni e volontari; e soprattutto attraverso il grande cuore di moltissimi, davvero tanti cittadini di questa città. Per questo, a tutti, lo ripeto, ancora grazie!”.

E, dopo i ringraziamenti per gli encomiabili comportamenti tenuti dalla comunità, il sindaco pone l’attenzione sul modus operandi e sull’attività svolta dall’Amministrazione in questi primi anni di governo.

“Sarebbe facile ora dire che l’emergenza covid-19 ha rallentato il nostro programma. Invece, come successo per le calamità naturali del 2018 e 2019 e per l’emergenza delle “scuole avvelenate” del 2019, pur tra mille difficoltà, rimboccate le maniche, abbiamo cercato in ogni modo di attuare quanto l’amministrazione si era prefissata. Riorganizzare e rimettere in moto una macchina ferma è stato il lavoro poco visibile dei primi 2 anni, un lavoro fortemente burocratico, fatto di revisione di procedure, regolamenti, protocolli di intesa, sportelli. E’ stato un lavoro indispensabile e fondamentale per arrivare a quest’anno particolare con un comune in grado di affrontare le sfide che si sono presentate nel 2020.

Un esempio su tutti? La digitalizzazione del Comune. Eravamo indietro di decenni. La digitalizzazione si è rivelata decisiva in fase di lockdown per poter continuare a redigere e firmare atti, determinazioni, delibere, ecc. e quindi, a non bloccare le attività ordinare e quelle di rinnovamento”.


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