In un Paese dove i “Pidioti” sono al Governo con chi ha passato gli ultimi anni ad insultarli, ai limiti del penalmente rilevante, non credo sia una bestemmia ipotizzare una convergenza locale fra Pd ed Lbc.
Certo, qui la situazione è persino più ingarbugliata di quella nazionale: obiettivamente Coletta ed i suoi sono molto peggio di Giggino e Toninelli messi insieme.
Alla inesperienza e alla totale inconsistenza politica affiancano una presunzione intellettuale che li rende impermeabili al cuore della città.
Detto questo, se non iniziano a parlarsi e ad accordarsi secondo le regole della politica, infinite come le vie del Signore, saranno presto sommersi dalla peggiore destra di sempre.
Quella di Pontida, per intenderci, dove soggetti con le corna in testa insultano il Presidente della Repubblica e rimproverano a Gad Lerner d’essere ebreo.
Oggettivamente tutto questo val più di ogni differenza,distinguo, antipatia personale.
Il Sindaco ed i suoi uomini, è bene che se ne rendano conto, sono percepiti come un corpo estraneo nel tessuto sociale e culturale della città. Un patto di Governo con il Partito Democratico che, fra mille difficoltà, conserva una classe dirigente un minimo decente, potrebbe rappresentare una iniezione di vitalità in un esperimento già morto.
Da parte loro, i democratici, potrebbero mettere al servizio della comunità il governo regionale e nazionale e dimostrare, una buona volta, quel che sono in grado di fare in Giunta.
Sarebbe tutto così semplice e lineare se alcuni parvenu della politica non si sentissero gli eredi di Giovanni Sartori. E’ tutto un distinguo, una precisazione vuota ed ampollosa mentre Latina muore. Anzi, viene ammazzata dalla volontà politica di non far nulla per paura di inciampare, di fare qualche cappellata. Dirò qualcosa che a molti potrà sembrare una eresia, ma in cui credo fermamente: meglio un avviso di garanzia in più che una città ridotta a set cinematografico senza attori. Un deserto.
Il Pd ha donne e uomini da spendere in una operazione di questo tipo: l’eccellenza, rappresentata da Sesa Amici, farebbe bene ovunque la mandassero ad amministrare. Un giovane come Cozzolino,poi, rappresenterebbe una scommessa interessante.
L’obiettivo deve essere rimettere in moto la macchina amministrativa, rimuovere i lacci ed i lacciuoli tanto amati dalla Dottoressa Iovinella, che sta al Comune di Latina come il Megadirettore Galattico sta a Fantozzi, provando così a disegnare una prospettiva di futuro.
Vasto programma, con il materiale umano a disposizione.
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CARISSIMO DIRETTORE,
L’UNICO COMMENTO CHE MI SENTO DI LASCIARE E’ CHE NEL PD CI SONO UOMINI CHE DA RAGAZZI MILITAVANO, COME ME, NELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ED ERANO E FORSE LO SONO ANCORA DI ALTISSIMO LIVELLO MORALE E CULTURALE.
LE ALLEANZE A VOLTE SONO NECESSARIE PER IL BENE DELLA CITTA’, LATINA, UNA CITTA’ MORENTE CHE NON HA NULLA DA OFFRIRE SE NON MOVIDE DI TUTTI I GENERI CENTRI COMMERCIALI COME LI VUOI MA MALGRADO GUIDATO DA LAUREATI E CON UN DIRIGENTE ALLA CULTURA INNAMORATO, APPUNTO, DELLA CULTURA NON MOSTRA NULLA DI TUTTO CIO’. SE I PD MOSTRANO INTERESSE PER UN’ALLEANZA STIANO ATTENTI A NON PERDERE LA LEADER SHIP PERCHE’ I CITTADINI DA QUELLO CHE SENTO SPESSO, AVREBBERO INTENZIONE DI AIUTARE IL PD CHE, PERO’ NON SIA QUELLO DI ZINGARETTI MA DI FORTE E MOSCARDELLI.