SABAUDIA – Torna a casa il contingente controaerei, reduce dall’Operazione enhanced Vigilance Activity (eVA), in Slovacchia.
Composto da personale del 4° Reggimento Artiglieria controaerei “Peschiera” e del 17° Reggimento Artiglieria Controaerei “Sforzesca” di Sabaudia, con il concorso di altri Reggimenti e del Comando Artiglieria Controaerei, il Task Group SAMP/T per oltre un anno è stato impiegato con compiti di difesa aerea e missilistica sul fianco est dell’Alleanza Atlantica per rafforzarne il dispositivo di sicurezza.
Ieri la cerimonia di rientro sul piazzale d’onore della Caserma Santa Barbara di Sabaudia, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Gaetano Zauner, Comandante delle Forze Operative Terrestri, e delle massime autorità civili e militari locali, tra cui il sindaco di Sabaudia, Alberto Mosca.
Nel suo saluto agli uomini e alle donne del contingente impegnato in terra slovacca, il Comandante di COMFOTER si è congratilato con gli artiglieri controaerei di tutte le unità del COMACA di Sabaudia, per l’impegno profuso nel corso dei due mandati di missione.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento del sindaco Mosca che, dopo il caloroso “bentornati a casa” rivolto, anche a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la cittadinanza sabaudiana, agli uomini e alle donne del contingente, che “ancora una volta hanno tenuto alto il prestigio dell’Italia, delle Forze Armate e della Nostra comunità”, ha ribadito al Generale Zauner “come il Comando Artiglieria Controaerei sia cifra distintiva per la Città di Sabaudia”.
Tra i reparti schierati al centro del Piazzale del Solstizio anche le Bandiere di Guerra dei Reggimenti Controaerei e della Bandiera d’Istituto del Comando Artiglieria Controaerei che, insieme ai labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma della provincia pontina, hanno aggiunto ulteriore solennità all’evento.
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