Walter Vigna, un campione d’Europa nel basket passato al bridge

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Valter Vigna

Walter Vigna lo vedo raramente sui campi di basket. Adesso è un maestro di bridge. Walter – campione d’Europa 1971/1972 – ha giocato a Latina e Scauri. In Coppa Europa la compagine varesina dell’Ignis – guidata da Aza Nikolić – vinse la finalisima di Tel Aviv contro la squadra jugoslava della Yugoplastika Spalato per un punto, 70 a 69. La partita venne condotta dalla squadra di Spalato fino agli ultimi secondi, decisi da un tiro di Tony Gennari. Il campionato italiano – vinto dal Simmenthal dopo uno spareggio a Roma – fu l’ultimo giocato da Manuel Raga, che proseguì per altri due anni come giocatore di Coppa per Varese. Il 29 maggio 1972 venne invece annunciato l’ingaggio del nuovo straniero, lo statunitense Bob Morse.
Walter Vigna – ruolo pivot – due metri di altezza e stazza da granatiere è nato a Roma, è cresciuto nel vivaio del Don Bosco Cinecittà, per poi approdare a Varese, Vigevano, Brindisi, AB Latina, Napoli, Scauri, Pall. Latina, Dupré Gomme, Virtus Latina. A Varese giocò insieme a Dino Meneghin, marcandolo quasi sempre in allenamento, con lui Bisson, Zanatta, Flaborea, Gennari, Ossola, Raga, Rusconi, Vittori, Zanatta, Malachin.
Vigna è arrivato la prima volta nel capoluogo pontino nell’estate del 1976 grazie a uno scambio tra il club nerazzurro – coach Luciano Marinelli – e la Libertas Brindisi: Bruno Berton in Puglia in Serie A2 e Vigna a Latina. Walter si è laureato in educazione fisica a Napoli ed ha insegnato lunghi anni nel capoluogo pontino, si occupa quasi a tempo pieno di bridge come giocatore ed insegnante, una sua enorme passione. Anche nelle scuole è riuscito a trasmettere entusiasmo per una disciplina affascinante come il bridge.
Ha fondato l’Asso Sport Latina insieme ad alcuni amici, club che ha ottenuto successi in campo giovanile nel basket. Come coach ha guidato la Cestistica Latina in campo femminile.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.