TERRACINA – E’ stato giudicato con rito abbreviato Nicolas Stravato, il 18enne di Fondi che lo scorso 5 agosto investì e uccise l’undicenne napoletano Romeo Golia; il tragico incidente sul Lungomare Matteotti davanti al ristorante “La Capannina”. Il piccolo, in vacanza con la famiglia, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali.

Il giudice del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, ha emesso ieri la sentenza: condanna a 4 anni, interdizione per 5 anni dai pubblici uffici e revoca della patente. La Pubblica accusa aveva contestato il reato di omicidio stradale aggravato per la guida sotto effetto di stupefacenti e la colpa aggravata per non aver rispettato la segnaletica relativa all’attraversamento pedonale; queste aggravanti sono state però escluse perché non sarebbe stata dimostrata la positività alle droghe al momento in cui era alla guida. Inoltre, l’impatto non sarebbe avvenuto a 100 km orari ma a 50, e il guidatore, stando alle perizie, avrebbe tentato in ogni modo di evitare altri pedoni che stavano attraversando in quel momento insieme al bambino che non era accompagnato dai familiari.


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