LATINA- 19 rinvii a giudizio per la seconda fase dell’inchiesta “Don’t touch”. Alcuni episodi non erano stati contestati nell’ordinanza che aveva portato agli arresti nel 2015 di 21 persone e sgominato un’associazione per delinquere che aveva al vertice Costantino Cha Cha Di Silvio.
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina, Peirpaolo Bortone, ha rinviato a giudizio Salvatore Travali, il fratello Angelo, Angelo Morelli, Benvenuto Toselli, Costantino Cha Cha Di Silvio, Gianluca Tuma, Gino Grenga, Vincenzo Guerra, Giuseppe Travali, Francesco Viola, Stefano Ciaravino, Riccardo Pasini, Giancarlo Alessandrini, i carabinieri Giuseppe Almaviva e Fabio Di Lorenzo, Francesco Falco, Gino Rampello, Anna Maria Giannasi e Vincenzo Scala.Alcuni episodi non erano stati contestati
nell’ordinanza che aveva portato agli arresti di 21 persone nel 2015 consentendo di sgominare un’associazione per delinquere che aveva al vertice Costantino Di Silvio,da sempre soprannominato Cha Cha
Soltanto Teresa Listo ha chiesto e ottenuto il patteggiamento ed è stata condannata ad un anno e 4 mesi di reclusione.
Tra gli episodi contestati in questa “Don’t touch bis” ci sono le minacce di Gianluca Tuma al giornalista Vittorio Bongiorno, caporedattore de “Il Messaggero Latina”; lo spaccio di marijuana, di cui sono accusati Salvatore e Angelo Travali, insieme a Listo
e le minacce a Matteo Palombo, da parte di Cha Cha.
Il 14 maggio 2019 inizierà il processo bis, davanti al secondo collegio del tribunale di Latina.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.
