La società Leonardo investe 24 milioni su Cisterna e Roma Tiburtina, a Pomezia un nuovo hub logistico

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Leonardo SpA stabilimento di Livorno

La società Leonardo conferma la volontà di investire nel polo produttivo di Cisterna di Latina. L’intenzione della dirigenza è emersa in maniera chiara oggi, nel corso dell’audizione nel Consiglio Regionale del Lazio volta ad approfondire alcuni aspetti legati al Piano quinquennale di crescita e sviluppo per il settore dell’Elettronica . Tra questi, la costituzione di 18 poli di eccellenza in Italia dove focalizzare le attività della Divisione Elettronica. «Il piano di Leonardo per il business dell’Elettronica è una grande opportunità di crescita e sviluppo di tecnologie e competenze per il territorio laziale e per l’intero settore. Il progetto – ha affermato il management del gruppo – prevede il rafforzamento della presenza sul Lazio attraverso lo sviluppo dei due poli di eccellenza di Roma Tiburtina e di Cisterna di Latina, dove verranno progressivamente trasferite le attività attualmente svolte sul sito di Pomezia. Il rafforzamento degli impianti produttivi laziali, in ottica Industria 4.0 e volto a implementare processi produttivi più efficienti e sostenibili, sarà supportato da investimenti per 24 milioni di euro, che saranno interamente finanziati con risorse proprie dell’azienda e che si andranno a sommare agli investimenti previsti per il portafoglio prodotti».

Una dichiarazione che conferma la volontà di potenziare le attività nello stabilimento sulla Pontina, con l’obiettivo di rendere il sito centrale nelle politiche industriali del Lazio. «L’area laziale continuerà a rivestire carattere strategico per il settore dell’elettronica. Il piano sarà portato avanti garantendo la continuità del business, senza alcuna delocalizzazione delle attività verso altre regioni né alcuna riduzione dell’organico, senza impatti sulla catena dei fornitori coinvolti nella produzione e minimizzando gli impatti sui fornitori indiretti. La prevista crescita del fatturato sarà accompagnata da un rafforzamento dell’organico, con inserimenti progressivi di nuovo personale nelle aree produttive: già nel 2022 sono previste 122 nuove assunzioni della Divisione Elettronica in area laziale».

Inoltre, nel Comune di Pomezia, a Santa Palomba, sarà realizzato un nuovo hub logistico caratterizzato da un magazzino centralizzato, con processi reingegnerizzati e digitalizzati, per servire tutta l’area laziale. «Il trasferimento delle risorse dal sito di Pomezia sarà avviato entro l’estate e sarà completato entro il 2025, sulla base dei tempi e delle misure di accompagnamento che saranno condivise con i sindacati. Riguardo – conclude la società – al futuro del sito di Pomezia, siamo impegnati nella ricerca delle migliori opportunità per la valorizzazione dell’area, tenendo conto delle aspettative che saranno evidenziate dalle istituzioni del territorio».


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