LATINA – ‘Compressa express’, all’alba sette arresti del Nas per traffico di ossicodone tra Latina e Roma. Usavano ricette false per frodare il sistema sanitario nazionale e ottenere così medicinali a base di ossicodone da rivendere nel mercato clandestino a dieci euro l’una che avrebbero fruttato circa 120mila euro.
Un danno al sistema sanitario nazionale da circa 20mila euro attraverso ricette falsificate risultate rubate presso studi medici o aziende sanitarie locale. Le ricette venivano poi utilizzate in 340 episodi presso farmacie di Roma e Latina.
A finire in manette all’alba a Fondi su ordine del Gip Giuseppe Cario della Procura di Latina, ben sette persone 4 in carcere e 3 ai domiciliari per loro l’accusa di falso materiale in certificazioni mediche, truffa ai danni del servizio sanitario nazionale e detenzione di sostanze stupefacenti per finalità di spaccio.
A coordinare le indagine del Nas di Latina il procuratore aggiunto dottor Carlo Lasperanza e la pm dottoressa Valentina Gianmaria. Ad eseguire gli arresti all’alba i militari del Nas di Latina insieme ai colleghi di Frosinone e Terni.
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