LATINA – L’inchiesta è relativa ad una presunta violenza sessuale su un minore di 9 anni da parte di una donna, un’incensurata di 30 anni, amica del padre e che all’epoca dei fatti sarebbe rimasta da sola in casa con il piccolo, quando il ragazzino sarebbe stato costretto a subire degli abusi.
Come riporta l’edizione odierna di “Latina Oggi”, la trentenne, incensurata, era stata indagata a piede libero a seguito della denuncia della madre del bambino.
Quest’ultima, infatti, aveva chiesto alla Procura l’esercizio dell’azione penale dopo che il piccolo si era sentito male a scuola, probabilmente per il troppo stress causato dalla vicenda, accumulato per aver raccontato i fatti accaduti diverso tempo dopo l’accaduto.
Una volta venuta alla luce la storia, la genitrice si è mossa e adesso dovrà essere fatta luce nel corso del dibattimento, con il processo che inizierà il 17 aprile del prossimo anno.
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