LATINA – La giovane adolescente aveva prima raccontato il terribile segreto ad un’amica e poi, preso coraggio, aveva rivelato tutto ad un’insegnante, la quale lo aveva immediatamente riferito alla madre che aveva presentato una denuncia.
Gli abusi sarebbero avvenuti tra il 2018 e il 2019, perpetrati dal padre 57enne quando la ragazzina aveva appena 12 anni nei momenti in cui erano in casa da soli. Un lungo silenzio andato avanti per anni con la paura di qualche reazione, un malessere che l’aveva portata – secondo anche quanto riferito dalla madre – a cambiare il proprio carattere, rendendola più nervosa e aggressiva.
Tuttavia, inizialmente la Procura non aveva ravvisato i margini per andare a processo e, di conseguenza, aveva richiesto per l’uomo l’archiviazione.
Solo grazie alla tenacia della madre, impegnatasi nella richiesta di opposizione all’archiviazione, il quadro indiziario – in base ad una super perizia – era stato ribaltato e, nei giorni successivi, il giudice ha disposto il rinvio a giudizio nei confronti dell’uomo – padre 57enne di origine straniera – accogliendo la richiesta della Procura.
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