LIVORNO – Dal prossimo lunedì fino almeno al giugno 2026 i piccoli del Nido Pirandello in via Bracco nel quartiere Fabbricotti saranno ospitati nella nuova “struttura modulare” costruita dall’amministrazione presso il parco Pasolini di via della Libertà. Una soluzione temporanea ma non troppo, se si pensa che la nuova struttura sarà in funzione per 31 mesi fermo restando il regolare compimento dei lavori per la realizzazione del nuovo Nido Pirandello che sarà finanziato con i fondi Pnnr per un milione e 900 mila euro, più 800 mila euro a carico delle casse comunali. La nuova “struttura modulare” del Parco Pasolini, che sarà smontata una volta esaurita la sua funzione, ospiterà 48 bambini e costerà, tra montaggio, smontaggio e affitto, un canone di 12 mila e 800 euro al mese, e la ditta operativa per i lavori è la Interguest alla quale è stato affidato il noleggio.
Le caratteristiche strutturali sono basate su materiale riciclato o naturale a basso impianto ambientale in un’ottica di massimo efficientamento energetico, sorgerà su un unico piano per 621 metri quadrati per 1760 metri cubi di volume, in mezzo ad un’area verde con vialetto, corridoio e area giochi e gli interni curati e pronti per essere sfruttati a partire dalla prossima settimana. Cinque operatrici ausiliarie della ditta Morelli saranno impegnate insieme alle educatrici per “una struttura che ha l’obiettivo di essere temporanea e finalizzata al miglioramento del servizio offerto per i bambini – dichiara il sindaco Luca Salvetti – senza farli spostare e lasciarli senza asilo in attesa dei lavori”. Nido, carenza di posti, ristrutturazione degli edifici scolastici, sono problemi annosi che l’amministrazione sta tentando di risolvere: “Un po’ alla volta finita questa situazione la cosa tornerà nella norma – fanno sapere dall’ufficio stampa del Comune – la stessa procedura aperta con moduli prefabbricati è stata attuata per la ricostruzione delle scuole del complesso La Marmora – Micheli nel Parco delle Mura Lorenesi”.
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