Basket, i playground di Latina sono stati il motore di tutto il movimento cestistico pontino

538

Dove giocavano gli appassionati di basket durante le ore pomeridiane? I campetti più noti – ora chiamati da tutti con il termine americano playground – erano tre. Sul campo in cemento di via Vico, nei pressi dell’istituto religioso Preziosissimo Sangue si divertivano Angelo Conti, Giancarlo Ban, Mauro Pulga, Luca Marchetti, Marco Fioravante, Mauro De Mauri, Gianni Pitton, Arnaldino Frerè e tanti altri frequentatori della parrocchia dell’Immacolata, guidata dal simpatico parroco Padre Bruno Lorenzi. All’oratorio salesiano si esibivano giornalmente Franchino Silvestri, Gaetano Petriccione, Pippo Marafini, Lorenzo Le Donne, Alvaro Pannone, Genesio Pannone, rodolfo centi, Luciano Di Donato, Enzo Angelucci, Matteo Castiglione, Augusto Cavallini e i loro amici. Al Circolo Cittadino le combattute partite 3vs3 vedevano la presenza di Roberto Iucci, Massimo La Barbera, Aldo Odone, Vittorio Martignago, Mimmo Mascolo, Valentino Cristiano, Cesare Mingozzi, Francesco di Leginio, Gianclaudio Pennacchia, Sandro Catani, Giancarlo Faugno, Pericle Carosi, Salvatore Magno. I nomi sono tanti, un elenco infinito di ragazzi che giocavano sul “chi perde esce” arrivando al punteggio di 11 canestri realizzati. A Formia sul campo dell’ex Avviamento non erano da meno, sollecitati dalla passione di Arturo Fabiani. Ricordo con piacere di aver assistito ad accese sfide fino a tarda sera con in gara Michele e Luigi Ticconi, Amato La Mura, Nicola Supino, Lino Mevi, Angelo Aceto, Ottavio Grilli, Antonino Santonocito, Sandro Mandolesi, Salvatore Oliva. Poi arrivarono a sfidarsi Nicola e Peppe Santoro, Gianni Di Rocco, Giorgio Colarullo. A Itri il campo si trovava nei pressi dello stadio comunale di calcio. Tra i presenti Michele Stamegna, Paolo Cardi, i fratelli Soscia, Saranieri, Antonio Stamegna, Pasquale Stravato, Cristiano Addessi. Due anno orsono è deceduto il primario ospedaliero Antonio Soscia. E’ venuto a mancare dopo una malattia. Per lui sono arrivate parole di cordoglio da tutta la provincia e in particolare dal sud pontino, territorio in cui il dottor Soscia ha fatto nascere tantissimi bambini. Giocatore e amante del basket, ha guidato anche come dirigente il Basket Itri. Su facebook il cordoglio è stato espresso dal sindaco di Itri Antonio Fargiorgio a nome della città e dal sindaco di Formia Paola Villa. C’era poi qualcuno che a Latina, selezionando giocatori impegnati nei playground, riusciva a formare una squadra di Prima Divisione. Si trattava di Pietro Bissi che aveva cominciato a praticare il minibasket nel lontano 1966 grazie ai corsi organizzati dal Cos Latina nella piccola palestra dell’istituto tecnico-industriale Galileo Galilei. Gli insegnanti erano i professori di educazione fisica Alessandro Piccinini e Luciano Populin. Bissi ha sempre avuto una grande passione per la palla a spicchi. Nel 1977 fondò la squadra dei Rollermans con sponsor la FBL di Marsilio Barsi, con i figli Sandro ed Enrico ad assistere alle partite. L’arena Mallozzi di Scauri, sul lungomare tirrenico, è stato il playground più gettonato. Tempi d’oro con l’organizzazione di un fantastico torneo estivo negli anni sessanta e settanta ripreso dalle telecamere della Rai nella trasmissione Mercoledì Sport, telecronista Aldo Giordani. Responsabile del comitato organizzatore era MImmo Ianniello. Erano tante le promesse cestistiche a trascorrere pomeriggi spensierati all’interno della bella arena. Abbiamo osservato in campio Enzo e Lino Falso, Carmine Violo, Lorenzo Pugliese, Benedetto Astone, “Pezza” Riscolo, i fratelli Camerota, Gargiulo. A Latina dopo il boom di Circolo Cittadino, parrocchia Immacolata e oratorio Don Bosco si cominciò a giocare sul campo all’aperto di via Pio VI con la presenza di Finato, Umberto Zen, Roberto Maretto, Scarsi, Filippo Maselli, Mario Provenzano, Chicco Stasio, Francesco Forghieri, Fausto Savegnago, Stefano Marini. Sul campo fu poi posizionato un pallone pressostatico per ospitare le partite di pallacanestro Latina e Cestistica Latina. Il playground fu spostato lateralmente permettendo attività estiva. Qualche apparizione i cosiddetti cestisti di strada l’hanno fatta sul mattonato della parrocchia Santa Maria Goretti ma con poche presenze. Ora i campi all’aperto più frequentati a latina sono quelli della parrocchia San Luca e di via Milazzo a Campo Boario. È diminuita la presenza all’oratorio San Massimo in via del Lido e al Cos.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteAprilia : un decesso, non era vaccinato, due scuole in quarantena. Importante fare il richiamo
Articolo successivoBasket, il ritorno di Gigi Salzano nel settore giovanile di Smg Latina
Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.