ROMA – Tempi lunghi per la Roma-Latina così come poteva essere prevedibile agli osservatori più attenti. Dunque nonostante le rassicurazioni dei politici locali pronti a spergiurare sul l’imminente apertura dei cantieri e sulle migliaia di posti di lavoro in arrivo, continuiamo a parlare di un’opera pubblica che rischia di avere la stessa sorte del ponte sullo stretto.
Infatti, come riporta il sito trasporti-Italia.com, i lavori della Roma – Latina non partiranno fino a quando il Tar non si esprimerà sui ricorsi pendenti.
E’ quanto affermato in question time, in risposta a un’interrogazione bipartisan firmata da parlamentari di vari partiti, dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio a Montecitorio.
“Dopo che l’Anas il 6 luglio aveva comunicato l’aggiudicazione definitiva per la realizzazione dell’autostrada Roma-Latina l’ok all’inizio dei lavori – ha specificato il ministro – è stato bloccato a causa della contestazione da parte di altre società partecipanti all’appalto”.
La speranza ora è che l’inizio possa avvenire nel più breve tempo possibile, ma conoscendo i tempi della macchina amministrativa e della giustizia italiana a questo punto tutti gli scenari sono possibili.
Ai giudici del tribunale amministrativo l’ardua sentenza, ma anche a ministri, senatori e politici locali il compito di trovare una soluzione….
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