Sportelli che funzionano a singhiozzo, ore di attesa, code lunghissime e conseguente rischio di assembramento. Il centralino del Comune tempestato di segnalazioni da parte dei cittadini per portare al proscenio i disagi e i disservizi arrecati all’utenza. E’ quanto sta accadendo alle Poste Italiane di Cisterna.
Una situazione insostenibile, di cui si fa portavoce il sindaco Mauro Carturan con una lettera inviata nella giornata di oggi al direttore generale dott. Matteo del Fante, al direttore provinciale dott. Giacinto Giancaspro e, per conoscenza, al Ministro dello Sviluppo Economico, dott. Stefano Patuanelli.
“Ai fini di un sollecito intervento da parte degli organi preposti – scrive Carturan – segnalo la situazione di costante disagio e potenziale pericolo che si risconta ormai da diversi mesi presso gli uffici postali di Cisterna di Latina.
Gli utenti miei concittadini, per lo più anziani, si ritrovano ogni giorno assembrati in coda e con lunghi tempi d’attesa all’esterno degli uffici postali del nostro territorio, esposti al freddo e al contagio da coronavirus.
Si chiede pertanto il ripristino del pieno orario di apertura da parte di tutti gli sportelli postali presenti sul territorio di Cisterna, l’abilitazione in ognuno di essi del servizio di prenotazione del turno tramite app e altre azioni utili ad evitare assembramenti e lunghe code tenuto conto anche della concomitanza con la stagione invernale”.
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