“Periferie abbandonate”. “Una situazione insostenibile, riscontrabile solo nei Paesi del Terzo Mondo”.

Ecco, in breve, l’analisi di Città Nuova e Scegli Sabaudia sulle condizioni in cui versano Via Palazzo, Via Tito Flavio Domiziano Imperatore e Via Santa Maria De Mattias, insistenti in località Molella, frazione di Sabaudia. A supporto delle affermazioni, un video, postato da Città Nuova, dove vengono evidenziati i disagi che attanagliano i residenti: “assenza di illuminazione pubblica, manto stradale in terra battuta e caratterizzato da numerose buche e avvallamenti, mancanza di elementari opere di urbanizzazione”.

“E’ questa la sintesi – scrivono i presidenti Alberto Mosca e Mimmo D’Amico – di quanto sottolineano le Associazioni, dopo avere ricevuto numerose lamentele da parte di abitanti della zona che, da anni, invocano inutilmente interventi di riqualificazione del comprensorio, loro promessi nel tempo dalle varie Amministrazioni comunali ma mai realizzati”.

“Perché – si chiedono le Associazioni Civiche – nonostante le promesse, nemmeno l’Amministrazione Gervasi ha dato realizzazione alle opere di urbanizzazione primaria, atteso che i paventati vincoli di natura ambientale, che derivano dall’essere la zona compresa nell’area del Parco, sono agevolmente superabili impiegando per la realizzazione del manto stradale leganti ecologici di ultima generazione, pienamente compatibili con la normativa ambientale e la tutela del paesaggio?”.

“Oltretutto – aggiungono – le strade in argomento sono le uniche che consentono di raggiungere dalla Strada Litoranea il sito archeologico di Villa Domiziano che, stando al Programma elettorale presentato nel 2017 dall’attuale Amministrazione, sarebbe stato riaperto e inserito a tempo pieno nei circuiti culturali, nazionali e regionali, avviando così anche un virtuoso volano economico”.

In conclusione, Città Nuova e Scegli Sabaudia ritengono che “se realmente si vuole riqualificare la zona di Molella e Palazzo, rilanciando nel contempo la fruibilità turistica del sito archeologico di Villa Domiziano, per l’Amministrazione Comunale sia giunto il momento di predisporre un progetto complessivo in stretta intesa con l’Ente Parco, affinché anche questi cittadini abbiano i servizi essenziali che nel 2021 spettano loro”.



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