Continua il tour de force della Benacquista Assicurazioni Latina Basket che mercoledì 24 marzo tornerà nuovamente a calcare il parquet del PalaBianchini, dove affronterà il derby con l’Atlante Eurobasket Roma in occasione del recupero della 5^ giornata del Campionato di Serie A2 Old Wild West. Palla a due fissata alle ore 18:00 per il terzo match casalingo consecutivo del team pontino.
I nerazzurri arrivano a questo delicato, difficile, e ovviamente determinante, incontro forti degli ultimi due successi che hanno dato un nuovo slancio alla squadra del Presidente Commendator Lucio Benacquista, ma consci del fatto che il cammino da percorrere è ancora lungo e tortuoso e che il livello di concentrazione deve restare altissimo: «Stiamo vivendo un momento di fiducia, le due recenti vittorie sono state molto importanti, ma siamo consapevoli che dovremo continuare con lo stesso atteggiamento fino alla fine della stagione. – ammette il giovane Aristide Mouaha – Con l’arrivo di Aka e Obie (Fall e Trotter, ndr) abbiamo avuto un cambio di passo e probabilmente stiamo trovando la giusta mentalità e attenzione per affrontare meglio la seconda parte delle gare, in cui spesso in passato abbiamo perso la necessaria concentrazione».
La bella e convincente affermazione della Latina Basket Benacquista Assicurazioni con Ravenna nasce da una maggiore fluidità del gioco offensivo ma soprattutto da una buona difesa individuale. Abbiamo ammirato i nerazzurri – guidati da coach Gramenzi – difendere duro, non concedere all’attacco soluzioni facili, anticipare i passaggi. La difesa è sacrificio, sofferenza, sudore. Notevole nel Latina visto al PalaBianchini l’aggressività e voglia di non mollare. I pontini sanno cosa fare in ogni situazione, sono capaci di aggiustare ogni circostanza, pronti a una difesa di squadra davanti a possibili cambiamenti del quintetto avversario per impedire la costruzione di un gioco. , lo ripeteva spesso il tecnico della nazionale azzurra Giancarlo Primo. La difesa comporta un forte impegno e molta dedizione, va continuamente perfezionata negli allenamenti, diventa divertente e stimolante. La difesa nel basket nasce dall’idea di rubare il pallone all’avversario e di disturbarlo con pressione e combattività con qualunque mezzo, per impedire all’attaccante di tirare o passare con facilità. Se i nerazzurri continueranno di questo passo potranno ritagliarsi molte soddisfazioni nella parte finale del campionato di serie A2. La strada è quella giusta.
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